La coltivazione degli agrumi contraddistingue da lungo tempo la Toscana, grazie alla volontà della famiglia dei Medici di inserirli nei loro giardini all’italiana. In particolare, a Pescia, già nel ‘800 la Pomona Italiana del Gallesio e poi il Sismondi definivano la cittadina quale giardino della Toscana per le sue eccezionali caratteristiche podoclimatiche e quindi adatta, tra le altre, alla coltivazione delle piante appartenenti alla famiglia delle Rutaceae.
Le varietà principali di limone (Citrus limon) che troverete nel nostro vivaio sono Lunario, Carrubaro e Toscano. Mentre per l’arancio (Citrus sinensis) Rosso e Tarocco. I nostri agrumi da ornamento partono da un vaso 24 per arrivare ad un vaso 40 e sono coltivati in base a precisi criteri che ne determinano particolari caratteristiche morfologiche. Dalla forma libera alla rotonda, passando per le eleganti forme a spalliera e ad alberello.
Per gli agrumi sono utilizzati gli stessi accorgimenti colturali con cui produciamo l’olivo. Gli agrumi, in particolare, vengono protetti in serra e irrigati goccia-goccia fin dall’innesto, creati sempre con mazze provenienti da nostre piante madri. Ciò ci consente di controllare il ciclo produttivo al meglio e di preservare le piante da patologie, che, in tutti i casi, vengono contrastate ciclicamente con la lotta integrata. Ogni pianta è dotata di apposita carta d’identità con la quale se ne identifica cultivar e lotto produttivo, che servirà nel post vendita e nella manutenzione.